MITO Milano 06 - 10 settembre - Programma 11 Settembre 2020

MITO Milano 06 - 10 settembre - Programma 11 Settembre 2020

TEATRO

09/09/2020 Release by Andrea Arcuri

In Sintesi

MITO Milano 06 - 10 settembre - Programma 10 Settembre 2020

La notizia

MITO SETTEMBREMUSICA 2020

SPIRITI

 

Il repertorio barocco “puro” di Vivaldi e Corelli ma anche quello legato alle tradizioni popolari, folk e delle leggende nordiche particolarmente caro all’Ottocento romantico

 

Sul palcoscenico tre ensemble specializzati e l’entusiasmo travolgente di Federico Maria Sardelli autore anche di un brano in prima assoluta “nello spirito di Corelli”

 

Milano, venerdì 11 settembre

SPIRITI SCANDINAVI Teatro Dal Verme, ore 16.30

ANIMA FOLK Spazio Teatro 89, ore 21

LO SPIRITO DI CORELLI Teatro Dal Verme, ore 21

 

Una giornata, la settima di MITO SettembreMusica a Milano venerdì 11 settembre, caratterizzata dalla presenza nella musica da concerto delle tradizioni popolari, da quelle con radici medievali a quelle riscoperte in età romantica, cui si aggiunge poi un ricchissimo appuntamento con il repertorio barocco da Corelli a Vivaldi.

Si comincia al Teatro al Verme alle ore 16.30 con “Spiriti Scandinavi” programma con cui si presenta l’ensemble folk-barocco Brú che rievoca, con una trascrizione realizzata per MITO, un’antica ballata medievale norvegese. La ricerca dello spirito popolare anima anche il programma del primo concerto serale, organizzato in collaborazione con De Sono Associazione per la musica e intitolato “Anima Folk”, allo Spazio Teatro 89, alle ore 21, con un programma che comprende anche le Siete canciones populares españolas di Falla e la Tzigane di Ravel insieme ad altre pagine di Schumann, Dvorák e Beethoven, affidate a Injeong Hwang (soprano), Laura Capretti (mezzosoprano), Fabio Tedesco (violino), Fabio Falsone (violoncello) e Federico Tibone (pianoforte).

Arcangelo Corelli fu il modello di perfezione riconosciuto nel Settecento e a lui si ispira Federico Maria Sardelli, musicista alla guida dell’Orchestra Barocca Modo Antiquo, per la sua nuova composizione in prima assoluta “Concerto grosso nello spirito di Corelli”; allo stesso compositore barocco è dedicato il concerto serale al Teatro Dal Verme alle ore 21 “Lo spirito di Corelli”, che comprende anche pagine di Geminiani, Händel e Vivaldi.

 

Com’è ormai tradizione dei concerti di MITO SettembreMusica, le esecuzioni sono precedute da brevi introduzioni che, venerdì 11 settembre sono tenute da Enrico Correggia (per “Spiriti scandinavi” e “Lo spirito di Corelli”) e da Luigi Marzola (“Anima Folk”).

Secondo le normative in vigore, non è previsto intervallo e la durata complessiva di ciascun concerto è di circa un’ora.

Seguono i programmi dettagliati e le informazioni sulla biglietteria

 

 

SPIRITI SCANDINAVI Teatro Dal Verme, ore 16.30

(via San Giovanni sul Muro 2 – Posto unico numerato € 5)

Tradizionale scandinavo

Draumkvæde, Il canto del sogno

arrangiamenti e improvvisazioni di Krishna Nagaraja e Brú

Brú

Nadia Kuprina, voce

Davide Monti, violino barocco

Krishna Nagaraja, viola barocca, hardingfele

Marco Testori, violoncello barocco

Giangiacomo Pinardi, tiorba

http://www.mitosettembremusica.it/it/programma/artisti/bru-2020-c.html

Medioevo, natura fantastica ed echi folklorici sono da secoli un nucleo di potente ispirazione musicale che pervade anche il progetto Draumkvæde, Il canto del sogno, basato su una ballata norvegese in cui Olav, in un sonno durato da Natale all’Epifania, vede la vita dopo la morte: nel ripercorrerla, attraverso una trascrizione realizzata ad hoc, l’ensemble folk-barocco Brú evoca spiriti incantatori ed esseri magici del profondo Nord ai quali gli strumenti antichi donano un “aroma” silvano particolarmente schietto e intenso.

 

 

ANIMA FOLK Spazio Teatro 89, ore 21

(via Fratelli Zoia 89 – Posto unico numerato € 3)

Manuel De Falla

Siete canciones populares españolas per soprano e pianoforte

Robert Schumann

Fu¨nf Stu¨cke im Volkston per violoncello e pianoforte op. 102

Antonín Dvorák

Melodie zigane per soprano e pianoforte op. 55

Maurice Ravel

Tzigane per violino e pianoforte

Ludwig van Beethoven

Again, my lyre per soprano, violino, violoncello e pianoforte

da 25 Schottische Lieder op. 108

The kiss, dear maid, thy lip has left per mezzosoprano, violino, violoncello e pianoforte

da 20 Irische Lieder WoO 153

Wife, children and friends per soprano, mezzosoprano, violino, violoncello e pianoforte

da 25 Irische Lieder WoO 152

Injeong Hwang, soprano

Laura Capretti, mezzosoprano

Fabiola Tedesco, violino

Fabio Fausone, violoncello

Federico Tibone, pianoforte

In collaborazione con De Sono Associazione per la musica

https://www.desono.it/

Attenzione, ricerca e orgoglio delle proprie radici musicali hanno contraddistinto l’operato di moltissimi compositori tra Otto e Novecento: dai Fu¨nf Stu¨cke im Volkston del tedesco Robert Schumann alle Melodie zigane del ceco Antonín Dvorák, alle Siete canciones populares españolas dello spagnolo Manuel De Falla, producendo una vivificante osmosi di suoni e ritmi che ha portato non solo a riscoprire vasti patrimoni etnofonici ma anche a rivisitarli da prospettive personali e cosmopolite, come nel caso della Tzigane del francese Maurice Ravel e delle melodie irlandesi e scozzesi che risuonavano a Vienna dopo la sconfitta di Napoleone (un po’ come accadeva da noi per lo Swing dopo la Liberazione) e che Beethoven trasfuse negli organici e nelle prassi della musica da camera.

 

LO SPIRITO DI CORELLI Teatro Dal Verme, ore 21

(via San Giovanni sul Muro 2 – Posto unico numerato € 10)

Arcangelo Corelli

Concerto grosso n. 4 in Re maggiore op. 6

Francesco Geminiani

Concerto grosso n. 2 in Sol minore op. 3

Georg Friedrich Händel

Concerto grosso n. 4 in Fa maggiore op. 3 HWV 315

Federico Maria Sardelli

Concerto grosso nello spirito di Corelli (prima esecuzione assoluta)

Georg Friedrich Händel

Concerto grosso n. 6 in Sol minore op. 6 HWV 324

Antonio Vivaldi

Concerto n. 11 in re minore RV 565 da L’Estro Armonico op. 3

Orchestra Barocca Modo Antiquo

Federico Maria Sardelli, direttore

https://www.modoantiquo.com/site/index.php

Corelli fu il modello di perfezione riconosciuto sino alla fine del Settecento. I suoi pochi lavori furono pubblicati e ripubblicati, copiati e diffusi in tutta Europa. Così il suo spirito animò Händel e Geminiani, suoi allievi, e il giovane Vivaldi, e ancora forse aleggia in un brano scritto apposta per questo concerto da Federico Maria Sardelli. La qualità inventiva e costruttiva di questa musica, riconosciuta immediatamente dal mondo musicale, che vide in Corelli il paradigma della perfezione elevandolo al rango di divinità olimpica, è tale da risultare luminosissima ancora oggi, innestandosi in vario modo negli stili di tutti i compositori del primo Settecento e costituendo il nucleo fondante del repertorio per gli strumenti ad arco.

 

 

MITO SettembreMusica, con la presidenza di Anna Gastel e la direzione artistica di Nicola Campogrande, gode del contributo del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, ed è realizzato da I Pomeriggi Musicali di Milano Fondazione per la Cultura Torino, grazie all’impegno economico delle due Città, all’indispensabile partnership con Intesa Sanpaolo – attuata sin dalla prima edizione –, al sostegno di Compagnia di San Paolo e degli sponsor IrenPirelliFondazione Fiera Milano e al contributo di Fondazione CRT.

 

Biglietteria

online su www.ticketone.it

 

Teatro Dal Verme

via San Giovanni sul Muro 2 - 20121 Milano

tel. +39.02.87905201 biglietteriamito@ipomeriggi.it

Orari di apertura: martedì-sabato 11.00-19.00


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