Chi ha detto che esiste un’unica Indonesia? Esistono, piuttosto, molte versioni "reali" dell'Indonesia.
Le foreste di Sumatra, i vulcani di Giava, le escursioni sul cratere Ijen, i villaggi di Bali e le arti e mestieri di Yogyakarta sono tutte sfaccettature di questo vasto e variegato paese che ospita oltre 800 milioni di persone e una varietà di religioni, tradizioni e culture.
Sebbene ,quando si parla di Indonesia, la nostra mente voli a Bali, Yogyakarta ,chiamata anche Jogja, è il tipo di città che visiteresti innumerevoli volte con lo stesso entusiasmo. Considerata la vera anima che custodisce la storia e la cultura indonesiana, Yogyakarta offre un'atmosfera accogliente e rilassante, i suoi abitanti sono gentili e socievoli, e ovunque si avverte un interessante connubio di tradizione e innovazione, dove l'arte antica, i rituali e la musica tradizionale coesistono armoniosamente con la chiassosa modernità fatta di ingorghi stradali e catene di fast food .
Le testimonianze della storia e cultura indonesiana sono suggellate dalla dimora del Sultano, museo vivente della cultura giavanese. Un becak, il mezzo di trasporto tipico con la guida indietro e due posti a sedere avanti, vi condurrà al palazzo, diventato oggi un centro culturale per il popolo giavanese . Include un museo che espone i beni del sultano, i ritratti della famiglia reale, e una mostra di batik indossati dalle donne della famiglia reale.
Proprio accanto al Palazzo del Sultano, si erge il Taman Sari, noto anche come "Castello sull'Acqua". Questo nacque come un parco di divertimenti per il Sultano e la sua famiglia: troverete castelli, padiglioni e giochi d'acqua, ma non solo. Si nasconde, furtiva, anche la misteriosa moschea sotterranea Sumur Gumuling e diversi passaggi segreti.
Taman Sari è un meraviglioso esempio di architettura giavanese ; le piscine e le sale da bagno del Sultano e del suo harem offrono meravigliose opportunità fotografiche. Sicuramente una delle principali cose imperdibili da fare a Yogyakarta!
La città ,dunque , è famosa per essere la capitale dell'arte giavanese, un luogo in cui in ogni strada si nasconde un laboratorio o un atelier di qualche tipo, dove puoi accaparrarti alcuni souvenir davvero singolari. Girovagando per vicoli e mercati, non può mancare la visita al Batik Plentong, una fabbrica in cui si assiste al processo di batik dipinti a mano. Non sarebbe , quindi, un peccato farsi scappare l’opportunità di creare il proprio batik personalizzato?Qui è possibile! Potrai imparare l’arte batik grazie all’aiuto del personale che , spiegando minuziosamente le tecniche e i segreti, vi guiderà nella realizzazione del vostro batik!
Con così tanti siti e attrazioni di fama mondiale, decidere le migliori cose da fare a Yogyakarta può essere un compito arduo.Si può proseguire il tour con la visita al tempio buddista più grande al mondo : il Borobudur, che ogni anno accoglie milioni di pellegrini e turisti ed è entrato a far parte dei patrimoni dell’Unesco dal 1991.La sua forma architettonica riprende il loto, fiore sacro della religione buddista, e la base è predisposta su cinque livelli, ognuno dei quali riporta notizie sulla storia del buddismo.E’ caldamente consigliato recarsi qui all’alba per ammirare il tempio che brilla sotto le luci fievoli del primo mattino.
Una cosa è certa: l’alba e il tramonto infondono trepidazione nell’animo umano. Per questo, una visita al tempio di Prambanan al calar del sole è un imperativo categorico!
Il tempio di Prambanan, anch’esso entrato a far parte del patrimonio dell’Unesco, è un complesso di templi induisti , tre dei quali sono dedicati ai principali dei indù Shiva, Vishnu e Brahma. I templi sono famosi per l'altezza e la complessa decorazione: l'edificio più alto misura quarantasette metri! In alcune date specifiche si può assistere allo spettacolo della Ramayana, la danza tipica che racconta le gesta degli dei. Gli amanti delle culture antiche non potranno rinunciare a questo spettacolo imperdibile!
Ultimo ma non per importanza, è Il vulcano Kawah Ijen , situato vicino all'estremità orientale dell'isola di Giava. E’ un vulcano relativamente normale di giorno ma estremamente suggestivo di notte.Per scoprire perché, vi toccherà recarvi alla base del vulcano subito dopo mezzanotte e fare trekking fino al cratere . Lo spettacolo dello zolfo che fuoriesce sarà ,per voi, sbalorditivo. E’ consigliabile indossare una maschera perché il contatto con lo zolfo potrebbe leggermente irritare le vie respiratorie!
Quando l'orologio segna le tre, sarete arrivati sul fondo del cratere e poserete gli occhi su uno dei luoghi più alieni del nostro pianeta: il fuoco blu che sputa dal terreno! La vibrante tonalità blu di queste fiamme è meglio osservata durante la parte più buia della notte.Mentre si è attoniti di fronte alla maestosità dell’evento , noterete dozzine o persino centinaia di uomini che si muovono febbrilmente e senza maschere antigas. Si tratta di minatori di zolfo, residenti in piccoli villaggi intorno alla base del vulcano, impiegati dall'azienda cinese proprietaria della miniera.
Sfatiamo il falso mito che le Maldive siano solo per coppie in luna di miele o per vacanze solo relax.
Benvenuto Green Pass: dove, come e quando ottenerlo per tornare a viaggiare in libertà e sicurezza
Il premio più longevo e prestigioso d’Europa dedicato ai musei premia il Museo Etnografico Kenan Yavuz di Bespinar, il Museo di Troia a Cana