l'Assemblea dei condomini ha la facoltà di decidere in ordine alle spese ed alle modalità di riparto, deliberando l'approvazione del bilancio preventivo e consuntivo, ma le è esclusa la possibilità di imporre al singolo condomino l'obbligo di pulire le scale in un dato momento, o di provvedervi attraverso un proprio pulitore. Nel caso l'Assemblea assuma una simile delibera, questa sarebbe radicalmente nulla, avendo i condomini statuito oltre le proprie competenze, violando i diritti del singolo condomino sui quali la legge non consente ad essa di incidere (vedi Cass. Civile N 16485 del 22.11.2002). La delibera sarebbe impugnabile in qualunque momento, da chiunque vi abbia interesse, anche dai condòmini che hanno votato favorevolmente.
E' utile poi rammentare come, l' articolo 23 della nostra Costituzione Repubblicana, sancisca che: "Nessuna prestazione personale o patrimoniale può essere imposta se non in base alla legge" in virtù della giurisprudenza corrente, il consiglio è una buona ricerca di mercato, ci sono piccole imprese a conduzione familiare che possono assicurare una presenza costante ed un condominio sempre pulito a prezzi molto contenuti, manlevando il condominio, i condomini e l'amministratore da qualsiasi eventuale responsabilità per eventuali incidenti durante l'esecuzione da parte di colui che effettua il servizio.
Il trend di quest’anno è richiedere i tamponi anche se non obbligatori per legge, anche ad amici e parenti.
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