Il nostro viaggio inizia in una delle città più importanti del Marocco, proprio nella Medina di Marrakech, veri e propri labirinti di strade racchiuse da mura e torri di guardia, le medine marocchine evocano nei viaggiatori antichi splendori. Attraversarle è come calarsi in un viaggio nel tempo tra profumi di spezie, bevitori di tè, souq e riad trasformati in alberghi.
Puoi perderti. Fermarti per assaporare un té alla menta. E perderti ancora.
Cuore di tutta la Medina è piazza Jemaa el Fna: Tatuatori di hennè, cantastorie, bancarelle, danzatori di Gnawa, questa piazza è un vero e proprio teatro a cielo aperto. Imperdibili, la Madrasa di Ben Youssuf, con i suoi meravigliosi stucchi, le colorate piastrelle zellij e i soffitti in legno di cedro, il Bahia Palace con i suoi giardini, le 150 stanze decorate con marmo, faggio, cedro e stucco di zellige, le scuderie, le moschee e l’ hammam e la Moschea Koutoubia con il suo magnifico minareto alto 77 metri, simbolo della città.
Lasciando alle spalle Marrakech proseguiamo verso il sud, attraverso il passo di Tichka (2.260 metri) e la valle del Draa, fino a raggiungere Erfoud, alle porte del deserto. Durante il tragitto si attraversa un paesaggio meraviglioso, in continuo mutamento, puntellato di kasbah e antichi villaggi berberi. Finalmente arrivati al Deserto!!
Alle 05.00 del mattino siamo subito pronti a partire, è ancora buoi, uno dei tratti più belli del viaggio sta per cominciare. Con cautela prendiamo familiarità con i nostri dromedari, veniamo fatti salire in sella e la marcia ha inizio (posso dire che non è comodissimo ma di certo è una esperienza davvero divertente, soprattutto se mentre si sale il tuo dromedario fa dei versi un po’ strani e cominci a preoccuparti che ti butti giù). Arrivati su una delle dune più alte ammiriamo la magia dei coloridi questo posto, davvero spettacolare! Il sole che sorge tra le dune che piano piano diventano sempre piùrosse…
In mattina dobbiamo lasciare questo magnifico paesaggio e percorriamo poi la “strada delle 1.000 kasbah”, fino alle impressionanti gole del Todra, le cui pareti raggiungono i 300 metri di altezza. Qualcosa di veramente straordinario! Arriviamo ad Ouarzazate e alle kasbah di Taourirt, un tempo residenza del pacha di Marrakech, e Ait Benhaddou, villaggio fortificato eretto su una collina. Arrivati alla fine del tour rientriamo a Marrakech e per chiudere in bellezza una cena tipica conmusica e ballerine che ti coinvolgono nei loro ritmi e costumi, una serata indimenticabile..
.. siamo giunti alla fine di questo bellissimo viaggio e con noi ci portiamo profumi e fragranze, impigliati nel cuore.
Una destinazione dalla natura stravolgente, dove flora e fauna regnano sovrane e la parola d'ordine è il PURA VIDA!
La Cina è un insieme di modernità e tradizione, un paese con una storia millenaria..